2018
CONVEGNO
"LAVORO e SALUTE dei TURNISTI"
Il 23 novembre presso le sale del Centro Congressi di via Cavour si svolgerà il convegno "Lavoro e Salute dei Turnisti" promosso dall'OR.S.A.
Scopo del convegno è analizzare la correlazine tra orario di lavoro e salute dei turnisti e poprore linee guida per la composizione di turni di lavoro rispettosi della salute dei lavoratori coinvolti e della produttività aziendale.
Relatori:
Alessandro Cicolin (Responsabile CRR Reg. Piemonte per i disturbi del sonno)
Giovanni Costa (Medico del Lavoro)
Vito Totire (Medico del Lavoro)
Raffello Guariniello (Magistrato)
Invitati ad intergire con i relatori:
Nunzio Catalfo (Presidente XI Commissione Permanente
Mario Coltorti (Presidente VIII Commisione Permanente
Pier Paolo Sileri (Presidente XII Commissione Permanente
Diego Giacchetti (Agens/Confindustria)
Giancarlo Laguzzi (Fercargo)
Coordinatore
Roberto Calisti ( SPreSAL Epi Occ - ASUR Marche)
Invitati inoltre tutti gli amministratori delle imprese Ferroviarie.
VIGILANTE INNOVATIVO
UN FOLLE SOGNO CHE DIVENTA REALTA'
Il 22 novembre 2018 alla presenza dei Dirigenti Nazionali di Trenitalia e di Direzione Tecnica, si è svolta la presentazione del nuovo sensore automatico di reiterazione del rilevamento dell'attività del macchinista.
Tale sensore di fatto eviterà che il macchinista debba agire sui punti di reiterazione e o sul pedale per far riconoscere all'apparato l'attività del macchinista.
Il piano di attrezzaggio dei mezzi prevede una prima e immediata implementazione su 14 Jazz della DTR Piemonte, entro aprile 2019, presentazione del primo jazz a Torino il 6 dicembre 2018.
Successivamente seguirà l'implementazione sulle "teste di serie" degli altri mezzi in dotazione a Trenitalia con un programma che prevede l'attrezzaggio di tutti i mezzi che inizierà a settembre 2019 e che si dovrebbe concludersi entro il 2023.
Certo la strada da percorrere è ancora lunga e dovremo continuare a vigilare perchè tale programma venga rispettato, ma oggi è doveroso ringraziare tutti quei macchinisti, RLS e attivisti sindacali della nostra O.S. che con la loro silenzosa e talvolta denigrata attività hanno reso possibile che un folle sogno potesse divenire realtà.
BUSITALIA
SETTORE FERRO
La Segreteria Regionale dell'ORSA richiama all'attenzione di BUSITALIA sul rischio alimentare presente nei turni del personale mobile.
Rischio alimentare provocato tra l'altro dalla mancanza di opportune soste per la consumazione del pasto.
Tale rischio ha inevitabili ricadute sul cosiddetto rischio da stress corelato con evidenti ripercusioni sulla sicurezza nello svolgimento della propria attività.
Pertanto chiede di predisporre un'efficace valutazione dei rischi sopra enunciati e a porre rimedio con sollecitudine alle eventuali violazioni denunciate, adottanda da subito delle azioni correttive necessarie.
Inoltre è stata formalizzata, unitariamente con tutte le altre Segreterie Regionali, la richiesta urgente di incontro su specifiche tematiche del settore Ferro
ASPETTATIVA DI VITA PdC e PdA
STUDIO CENSIS
L'ORSA Ferrovie si rivolge ai Presidenti di Camera e Senato, ai Capigruppo di Camera e senato, alle Segreterie dei Parti e al presidente dell'INPS perchè si superi l'empasse relativo allo studio del Censis in merito all'aspettativa di vita del personale mobile ferroviario determinatasi a causa proprio del rifiuto dell'INPS di mettere a disposizione i propri dati.
Situazione kafkiana visto che tale decisione è stata assunta dall'istituto diretto dal Prof. Boeri, paladino della trasparenza, che accusò nel 2012 l'allora presidente dell'INPS Dott. Mastropasqua di una gestione privata delle informazioni pubbliche facendone un utilizzo "politico" dei dati.
INFRASTRUTTURA FERROVIARIA exFCU
SI RIAPRE
Si incomincia a vedere qualche spiraglio di luce per l'infrastruttura ferroviaria exFcu.
Difatti nella giornata del 25 ottobre è avvenuta la riapertura commerciale, se prur parziale (Perugia PSG- Città di Castello) e a velocità ridotta (50km/h), della tratta nord. Per assistere alla riapertutra completa di tale tratta dovremo attendere sino a primavera del 2019.
Per quanto riguarda, invece, la tratta sud (Perugia-PSG-Terni) che ricordiamo entrerà a far parte della reta nazionale e quindi gestita direttamente da RFI occorrerà attendere sino al 2020, semprechè si sblocchi il passaggio dell'infrastruttura a RFI, più volte annunciato come imminente ma ancora ad oggi non siglato.
Occorrerà convivere con la riduzione di velocità, anche se si spera di elevarla a breve 70km/h sino al 2020 dta per cui è stata prevista l'istallazione del sistema di controllo ERTMS.
Ci auguriamo, inoltre, che il tempo che ancora ci separa dall completa riapertura dell'infrastruttura sia utilizzato anche per ripensare la politica del trasporto ferroviario regionale, che preveda fra le altre cose il superamento dell'anomala assegnazione del servizio a due società (Trenitalia e Busitalia) peraltro dello stesso gruppo (Gruppo FSI) individuando in Trenitalia come unico soggetto fornitore del servizio con relatva acquisizione del personale ora utilizzato nel segmento ferro di Busitalia al fine di razionalizzare l'offerta commercaile e relizzare le relative economie di scala.
MERCITALIA RAIL
CONTINUA IL CONFRONTO
Si sono tenuti nei giorni 21 e 25 settembre gli incontri con la Dirigenza di Mercitalia Rail e le Segreterie Nazionali. In tali riunioni l'azienda ha illustrato il piano di assunzioni relative al personale che verrà utilizzato presso la sala MIR di Milano a supporto dei Coordinatori e la futura immisisone di loc. 494 con dispositivi di vigilanza con punti di reterazione. La nostra delegazione, pur ritenendo sempre positive le assunzini di personale, ha ribadito che considera prioritaria la discussione e il superamento delle tante criticità che gravano sulla vita lavorativa del personale MIR (difficoltà di rapportarsi con le sale distribuzione, chiusura impianti, costituzione di una task forze di personale che opera al di fuori del perimentro contrattauale, problematiche relative all'equipaggio MEC3 oggetto di varie prescrizioni ecc.) e su questo ha richiesto un confronto serrato all'azienda, la quale da parte sua ha proposto di aggiornarsi dopo alcune verifiche interne e gli incontri territoriali già programmati
INFORMATIVA 21.09.2018 INFORMATIVA 25.09.2018
PIEMONTE
INCIDENTE FERROVIARIO DI CALUSO
È di due morti e 23 feriti, il bilancio dell'incidente ferroviario avvenuto poco dopo le 23.30 di mercoledì 23 maggio sulla linea ferroviaria Torino-Ivrea dove un treno regionale ha investito un trasporto eccezionale rimasto incastrato tra le sbarre di un passaggio a livello a semibarriere.
Le vittime sono il macchinista del treno, il 61 enne Roberto Madau (fra qualche mese sarebbe andato in pensione) e il 64 enne romeno Stefan Aureliana che conduceva il mezzo di scorta tecnica al trasporto eccezionale.
Ferita in modo grave, ma non in pericolo di vita, la capotreno, rimasta incastrata tra le lamiere e liberata dopo un'ora di vigili del fuoco. La collega ha riportato numerosi traumi da sindrome di schiacciamento e una frattura al bacino che ha richiesto un intervento chirurgico.
La procura di Ivrea ha aperto un'inchiesta e ha indagato per disastro ferroviario Darius Zujis, l'autista lituano di 39 anni alla guida del tir.
Nell'esprimere il nostro cordoglio ai familiari delle vittime ed augurare una pronta guarigione ai feriti non possiamo esimerci dal denunciare nuovamente la pericolosità rappresentata dalla presenza dei tanti passaggi livelli che insistono sulla rete ferroviaria nazionale. Pericolosità che potrebbe essere notevolmente limitata se li stessi fossero dotati di appositi sistemi tecnologici volumetrici che rilevino la presenza di ostacoli sulla sede ferroviaria.
COMUNICATO ORSA COMUNICATO PIEMONTE SCIOPERO DI 4 ORE
MERCITALIA RAIL
ESERCITAZIONE di EMERGENZA
Apprendiamo da un comunicato pubblicato sul sito aziendale del Gruppo FS (linea diretta) che tra la notte del 22 e 23 maggio si è svolta sulla linea ferroviaria Adriatica (tra Ancona e Varano) una esercitazione atta a testare e collaudare sul campo il sistema di intervento di soccorso al personale di un treno merci.
Da tale comunicato si precisa che non vi è stata nessuna ripercussione sulla circolazione, ma si omette di fornire i tempi occorsi per prestare il soccorso e se questi siano risultati congrui alle normative vigenti in caso di soccorso e se siano emerse o meno criticità nel flusso informativo e di coordinamento tra i soccorritori.
La cosa ci risulta alquanto bizzarra poiché lo scopo dell'esercitazione non è quello di verificare se vi siano ripercussioni sulla circolazione dei treni, ma bensì testare la macchina dei soccorsi e quindi fornire un soccorso rapido al personale.
Allora perché omettere tali risultati e soprattutto perché non rendere edotto il personale che svolge la propria attività su tale linea quale sia lo standard delle prestazioni rese in caso di soccorso per malore?
Perché???
GRUPPO FERROVIE DELLO STATO
Premio di Risultato
Siglati il 23 aprile 2018 gli accordi relativi alla liquidazione del Premio di Risultato 2017 e alle modalità di erogazione dei Premi di Risulato per il periodo 2018/20020.
Il premio risultato del 2017 verrà liquidato con lo stipendio di giugno. L'importo medio (parametro C) è pari a 780 euro lordi.
I premi di risultato relativi al periodo 2018/2020 importo medio 1.150 euro lordi (parametro C) prevedono una erogazione variabile (possibile anche un azzeramneto dell'Importo) secondo parametri di raggiungimento di target societari (IBTAD, qualità verso la clientela, ecc..) ed individuali.
E' garantita comunque l'erogazione del premio di risultato anche in presenza di non raggiungmento dei target minimi di qualità verso la clientela o obiettivi di società in presenza di target (IBTDA) raggiunti a livello di Gruppo FS e di soglia minima (IBTDA) a livello societario.
ORSA FERROVIE
CONTINUANO LE AGGRESSIONI
7 aprile 2018 - Novate Milanese. Calci e pugni. Venti ragazzi contro due ferrovieri. Entrambi finiti all'ospedale: il primo con il naso rotto, il secondo con contusioni che lo obbligano all'uso del collare rigido per una settimana.
6 aprile 2018 - Sesto Calente. Capotreno aggredito e preso a pugni da tunisino senza biglietto. Il Capotreno riporta la sospetta frattura ad una spalla.
2 aprile 2018 - Perugia PSG. Alcuni passeggeri sono stati invitati a scendere dal convoglio ferroviario poichè sprovvisti del biglietto, ma mentre alcuni sono scesi, uno è andato in escandescenza e ha aggredito verbalmente e fisicamente il Capotreno. Il Capotreno ha riportato contusioni guaribili in una settimana.
Sono solo gli ultimi episodi di aggressioni subiti dai ferrovieri nello svolgimento delle proprie funzioni nella più totale apatia ed impotenza aziendale e delle autorità preposte alla salvaguardia dell'ordine pubblico.
Paradossalmente l'unica determinazione che si riscontra è stata quella della Commisione di Garanzia che ha pensato bene di contrarre il diritto di sciopero riducendo la possibiltà di protestare a tutela della propria sicurezza ad un'azione meramente simbolica.
Come dire "cornuti e mazziati", tanto da farci domandare se qualcuno non stia aspettando che ci scappi il morto prima di mettere in campo azioni concrete di contrasto a tale fenomeno.
ASPETTATIVA DI VITA DEL PdC
STUDIO A RISCHIO
Lo studio del Censis promosso congiuntamnete con l'OR.S.A. relativo mall'aspettativa di vita rischia di naufragare.
Infatti con una decisione incomprensibile l'INPS nega l'accesso alla propria banca dati impedendo di fatto al Censis di realizzare tale studio.
Cosa ancor più sorprendente che tale decisione sia stata assunta dall'istituto diretto dal Prof. Boeri, paladino della trasparenza, che accusò nel 2012 l'allora presidente dell'INPS Dott. Mastopasqua di una gestione privata delle informazioni pubbliche facendo un utilizzo "politico" dei dati.
STAGE - Tirocinio extracurricurale
GENERAZIONE DERUBATA
Si dice che i giovani rappresentino il futuro di una società, ma quale futuro potrà mai avere la nostra società se abbiamo, in nome del loro bene, rubato tutto a questa generazione.
Abbiamo rubato i sogni (disoccupazione giovanile al 32,7%), la dignità sul posto di lavoro (Jobs Act), il TFR, una Pensione dignitosa e ora ci siamo inventati, per poter lucrare sulla loro formazione, anche lo stage presso le grandi aziende.
Un giorno saremo chiamati a rispondere del nostro operato, auguriamoci che chi avrà l'onere di giudicarci si dimostri più magnanimo di quanto lo siamo stati noi nei confronti di questa generazione.
TRENORD
INCIDENTE FERROVIARIO A SEGGIANO di PILOTELLO
Un treno delle Ferrovie Nord è deragliato alle ore 7 del 25.01.2018 all'altezza di Seggiano di Pilotello. Pesantissimo il bilancio provvisoario dell'incidente: 3 morti e 100 feriti di cui una decina in modo grave. Il convoglio, con sei vagoni, era partito da Cremona ed era diretto a Milano Porta Garibaldi.
Al momento non si conoscono le cause dell'incidente.
Esprimiamo le condoglianze ai familiari delle vittime ed un augurio di pronta guarigione ai feriti.
COMUNICATO STAMPA VOLANTINO ORSA
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