2019

GRUPPO FS

APPRENDISTATO, COSA STA ACCADENDO???

Si dice che i giovani rappresentino il futuro di una società, ma quale fuuro potrà mai avere la nostra società se abbiamo, in nome del loro futuro, rubato tutto a questa generazione.

Abbiamo rubato i sogni (disoccupazione giovanile al 32,7%) la dignità sul posto dim lavoro (Jobs Act), il TFR, una Pensione dignitosa, ci siamo inventati lo stage presso le "grandi aziende" per poter lucrare sulla loro formazione e ora forse l'apprendistato "farlocco"?

Difatti si contano sempre più gli episodi di personale che al termnine del periodo di apprendistato, durato anni nei quali si sono conseguite diverse ed impegnative abilitazioni, non vengano trasformati in assunzione a tempo indeterminato senza una plausibile motivazione.

Ultimo caso la vicenda che riguarda una giovane ragazza in apprendistato presso Trenitalia direzione Regionale di Venezia con qualifica di capotreno.

 

LETTERA ORSA         

                                                                

RFI

QUALE SICUREZZA SUI P.L.

Il 25 ottobre 2019 si è sfiorato l'ennesimo incidente ferroviario ad un Passaggio a livello.

Solo grazie al tempestivo intervento del macchinista del treno 5117, circolante sulla linea ferroviaria Cremona-Fidenza (linea a binario unico), precisamente tra le stazioni di San Giuliano e Viallanova d'Arda, si è evitata una disgrazia. Infatti il macchinista è riuscito ad impedire l'impatto con un camion autorticolato bloccato tra le barriere chiuse del P.L., pur avendo trovato in precedenza il segnale luminoso di protezione dello stesso che indicava la corretta chiusura.

Siamo stufi di denunciare questi episodi che solo la solerzia dei lavoratori non trasforma in tragedie ed ai quali fanno sempre seguito promesse di investimenti sulla sicurezza che tardano ad arrivare.

Da diversi anni si parla di implementare i P.L. con la nuova tecnologia PAIPL (sensori volumetrici per ostacoli all'interno dele sbarre), ma al momento non ci risulta il livello di attuazione di tale tecnologia, e troppe poche sono le aree dove si prevede di inserire tale dispositivo rispetto al vasto numero di P.L. presenti sull'intera rete ferroviaria.

Chiediamo con urgenza ad RFI ed ANSF un incontro su quanto accaduto per conoscere quali sono stati gli interventi tecnologici attuati o da farsi in futuro per scongiurare episodi simili.

Ci preme ringraziare il macchinista, il vero eroe invisibile di questa vicenda.

                                                                

GRUPPO FS

PREMIO DI RISULTATO

E' stato sottoscrito il 21 ottobre 2019 l'accordo relativo al Premio di Risultato 2019 che verrà liquidato con lo stipendio di Giugno 2020.

Gli importi di riferimento definiti (830 euro al livello C) saranno legati ad obiettivi di Ebitda di Gruppo (65%), di Customer e di puntualità (25%RFI e Trenitalia) e di Ebitda di Società (15%) e risultano uguali per tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo FSI.

Viene previsto in caso di eventi di malattia pari a zero un incremento dll'importo pari al 10%, mentre è stato evitata la penalizzazione in caso di assenza per permessi exL.104 richiesto pervicacemente dall'azienda.

Confermata anche la detassazione per le somme liquidate

 

INFORMATIVA                       ACCORDO       

                                                                      

TRASPORTO FERROVIARIO

MALORE MACCHINISTA

Il giorno 2 settembre 2019 si è verificato l'ennesimo malore di un macchinista alla guida di un treno. Purtroppo l'esito del malore è risultato fatale.

La morte del collega Leonardo Martino di 57 anni del deposito di Foggia ripropone in tutta la sua drammaticità la tematica della tempestività del soccorso in caso di malore del macchinista in piena linea.

Difatti se in questo caso la tempestività è stata assicurata, se pur vanamente, dalla presenza occasionale di un secondo macchinista a bordo - il treno era fuori servizio- ci chiediamo come questa sarebbe stata possibile con l'equipaggio attualmente in uso nel nostro Paese che prevede la sola presenza di un agente di guida a bordo treno. 

Da anni la nostra Organizzazione Sindacale congiuntamente agli RLS si batte perché anche ai macchinisti venga assicurato al pari degli altri lavoratori e cittadini misure di soccorso equivalenti in termini di tempestività ed efficacia-

Purtroppo il disinteresse delle Istituzioni e gli interessi economici delle aziende di trasporto coinvolte non hanno ancora permesso di giungere alla risoluzione di tale problema.

Nell'esprimere le più sentite condoglianze ai familiari del collega scomparso riaffermiamo la nostra volontà nel ricercare soluzione credibili e percorribili a tale annoso e drammatico problema.                                                                                                                                    

TRASPORTO LOCALE PUBBLICO

SCIOPERO

Il giorno 24 luglio 2019 i lavoratori di Busitalia sciopereranno per 4 ore dalle ore 17.30 alle 21.30 a sostegno del Trasporto Locale su gomma colpito dai pesantissimi tagli estivi di produzione, che potrebbero assumere carattere strutturale qualora non fossero individuati nuovi stanziamenti atti a coprire i costi del servizio erogato. 

 

SCIOPERO

dalle ore 17:30 alle ore 21:30 

di tutto il personale di Buitalia regionale

 

DICHIARAZIONE DI SCIOPERO                           COMUNICATO STAMPA

TRASPORTO LOCALE PUBBLICO

CONFERMATI I TAGLI

Il giorno 12 luglio 2019 si è tenuto un nuovo incontro tra l'Assessore Regiuonale e le Segreterie Regionali delle OO.SS. Nel suddetto incontro, l'aAssesore ha confermato l'ineludibilità dei tagi estivi e, interrogato dai rappresentanti sindacali, ha comunicato che la Regione nell'assestamento di bilancio ha reperito alcune risorse agiuntive utili a amitigare il problema, ma non risolverlo del tutto.

Permangono, pertanto le nostre fortissime preoccupazioni anche per il periodo invernale , cè necessità che i Comuni facciano la loro parte e la Regione si prodighi ulteriormente per songiurare del tutto le riduzioi del servizio per l'anno 2019. Sul fronte della futura gara l'incontro odierno ha fornito se possibile, notizie ancora più preoccupanti, infatti l'Assessore ci ha confermato che si andrà a gara con una base economica sicuramente ridotta rispetto all'attuale stanziamneto del fondo regionale trasporti, determinando dunque una condizione struturale dei tagli, con cui dovremo confrontarci nei prossimi anni e che potrebbe portare ad una perdita generale di posti di lavoro considerevoli per il futuro. L'incontro è stato aggiornato a fine luglio. Nel frattempo come Segreterie egionali denunciano il comportamento unilaterale da parte dell'Azienda che intende gestire questa complicata fase con ordini di servizio interni non condivisi.

Alla luce della complicatissima situazione sopradescritta, invitiamo tuto il personale che ha cuore le sorti presenti e future dell'Azienda, ad aderire allo sciopero regionale indetto per il giorno 24 luglio!!!!!

 

COMUNICATO AI LAVORATORI

TRASPORTO LOCALE PUBBLICO

QUALE FUTURO IN UMBRIA?

E' quello che si sono chiesti i molti lavoratori che hanno partecipto al presidio promosso da tutte le sigle sindacali sotto la sede dell'assessorato ai trasporti della Regione Umbria.

Come ORSA siamo consapevoli che il servizio offerto alla cittadinanza debba essere migliorato e razionalizzato, ma per far questo è necessario che tutti gli attori del settore, lavoratori, aziende di trasporto e amministartori locali e regionali, che ricordiamo quest'ultimi sono i committenti del servizio, possano confrontarsi in un quadro di regole certe che consentano una sana programmazione.

Pertanto non è oggettivamente accettabile che a Giugno qualcuno scopra una carenza di fondi economici destinati a coprire le spese di gestione del TPL su gomma e paventi come soluzione tagli indiscriminati che rispondano soltanto ad una logica ragionieristica, questa non è programmazione ma improvvisazione e non si risolvono così i problemi del settore.

Facciamo appello a tutti i soggetti coinvolti, in primis alle Istituzioni politiche Regionali e Territoriali ad assumersi le proprie responsabilità e a non cadere, a fronte dei profondi cambiamenti politici in essere nella nostra regione, da un lato a deprorevoli deresponsabilizzazioni e dall'altro ad alimentare dubbi sulla legittimità dei ruoli ricoperti, i lavoratori coinvolti e i cittadini umbri non lo meritano e non lo capirebbero. 

 

 

                                              COMUNICATO STAMPA UNITARIO                                                                                                                                             

TRASPORTO LOCALE PUBBLICO

TAGLI IN ARRIVO

Si preannunciano tagli pari al 10% del servizio del Trasporto Pubblico su gomma in Umbria se non verranno reperite in tempi brevi le risorse aggiuntive a quanto erogato dal Fondo Nazionale dei Trasporti per la copertura dei costi del servizio svolto per l'anno corrente.

Tutto questo si evince dall'analisi della delibera n. 632 della Giunta Regionale che fa il punto sulla grave crisi finanziaria del Trasporto Pubblico Locale in Umbria.

Trasporto pubblico che oltre all'annoso problema dell'insufficienza dei fondi erogati dal FNT, dal 2012 la Regione provvede con interventi annuali ad hoc e non srutturali a copertura dei costi, ha acumulato un debito verso le imprese di trasporto per circa 21 ML di Euro da coprire con recupero dell'IVA non versata dagli Enti Locali alla Regione.

Inoltre, ad aggravare la già delicata situazione finanziaria potrebbero intervenire l'applicazione della clausola di salvaguardia prevista dall legge finanziaria per l'anno 2019 in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi programmatici per il 2019 (per l'Umbria meno 6 ML di Euro) ed il recupero rateizzato delle risorse erogate dal FNT relative agli anni 2016-2017 per mancato raggiungimento di alcuni indicatori trasportistici e sospesi a causa del sisma  (ulteriori 6 ML di euro).

Di questo e soprattutto sul come gestire questa difficile situazione il giorno 20 giugno 2019 discuteranno la Regione, gli Enti loclai e Busitalia. 

 

FILT-FIT-UILT-FAISA-UGL-ORSA

SIT-IN dei Lavoratori

Piazza Partigiani ore 11:00

 

VOLANTINO ASSEMBLEE                           DELIBERA n.632

BUSITALIA

ELEZIONI RSU/RLS "DOLCE AMARO"

I risultati conseguiti dalla nostra O.S. nelle elezioni delle RSU/RLS in Busitalia Sita Nord dell'Umbria, che ha visto una partecipazione al voto superiore al 90%, risultano avere un sapore dolce amaro.

Dolce per il risultato elettorale che riconferm il risultato delle precedenti elezioni, 2 delegati RSU e 1 RLS, pur in presenza di una forte riduzione dei componenti da eleggere da 43 a 27 delegati.

Risultato che riconosce e premia il nostro impegno quotidiano in difesa dei lavoratori  e di cui vogliamo ringraziare tutte quelle persone che lo hanno permesso in primis i lavoratori che hanno ritenuto di sostenere la nostra lista e i nostri candidati.

GRAZIE PER IL VOSTRO SOSTEGNO!

Amaro in quanto il risultato dei consensi ottenuti nel settore Feroviario del territorio di Perugia e Umbertide risulta oggettivamente deficitario se rapportato all'attività svolta e su questo ci dovremo interrogare al fine di comprenderene le motivazioni ma nel contempo ci dovrà essere da stimolo per aumentare il nostro impegno al fine di riconquistare la fiducia di questi lavoratori.

Altra sfida in ci dovremo impegnarci sarà quella di diffondere la nostra attività anche nei territori di Perugia e Foligno/Spoleto relativamente al settore gomma.

Concludiamo, infine augurando a tutti i neo eletti, senza distinzione di appartenenza sindacale, i più sinceri auguri di buon lavoro.

 

 

                                    VOLANTINO                           RISULTATI                                                                                                                   

TRENITALIA

ACCORDO PERSONALE MOBILE

Nella mattinata del 18 marzo 2019 è stato siglato l'accordo relativo ai turni di lavoro e al fondo di ricambio generazionale del personale di Trenitalia.

In merito ai turni di lavoro è stato concordato:

- la visibilità del turno vestito passa da 2 a 3 mesi;

- i riposi saranno visibili fino a 6 mesi e nel rolling;

- il RFR viene definito in 7 ore anche in DPR e in IC, riducibile a 6 ore e 30 minuti;

- si attiveranno tavoli territoriali al fine di superare le criticità inerenti la refezione e la    

  logistica;

la prenotazione delle ferie sarà possibile per i primi 4 mesi di turno;

- verranno attivate simulazioni di turno collettivo al fine di valutare la possibilità di tornare al vecchio sistema gestionale dei turni.

Il fondo ricambio generazionale vedrà il primo accesso con decorrenza dal 1° maggio 2019, inoltre l'azienda ha comunicato che, nel corso del 2019, effettuerà complessivamente n. 1000 assunzioni da mercato comprensive di quelle previste per il ricambio generazionale, riservandosi la possibilità di incrementarle per far fronte a potenzili maggiori uscite.

Il confronto proseguirà il 25 marzo relativamente alle tematiche riguardanti la sicurezza in esercizio.

 

           INFORMATIVA            ACCORDO TURNI           ACCORDO FONDO       ASSUNZIONI                                                                                                                   

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